Gianluca Colavitto, tecnico ex Giugliano, Ancona e Matelica, è stato ospite della trasmissione 'A Tutta C', in onda su TMW Radio e iL61. Queste le sue parole sul Girone C: "Piazze importanti, investimenti pesanti. Il Cosenza non mi sorprende: essere retrocessi è una difficoltà in più, ma hanno qualità e tradizione. Fino alla fine sarà lotta a quattro con Catania, Salernitana e Benevento.

Poi ci sono organici molto competitivi: Casertana, Crotone, Potenza, Trapani. E sorprese come il Casarano neopromosso, che gioca un calcio brillante. Nel girone meridionale non esistono partite scontate, né in alto né in basso. Anche capire chi andrà ai playout sarà complicatissimo: equilibrio altissimo, piazze collaudate, retrocessione traumatica per tutti. Sarà tutto in ballo fino all’ultima giornata: promozione diretta, playoff, retrocessione diretta e playout".

Questo girone logora mentalmente e fisicamente. Può essere un handicap ai playoff nazionali?

"Sì, è possibile. Ti stressi per 38 giornate ad altissimo agonismo, poi arrivi secondo o terzo, stai fermo un po’ e devi ripartire. La formula allargata dei playoff può influire. Negli ultimi anni le corazzate del Sud spesso sono uscite proprio per questo".

Sezione: News / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 13:30
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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