Da Budoni a San Siro, da Sora all'Olimpico. Sempre con lo stesso entusiasmo e con l'obiettivo di immortalare i momenti più belli ed emozionanti della sua squadra del cuore. Di aneddoti ne potrebbe raccontare a bizzeffe, ci sarebbe quasi da scrivere un libro. I tanti ritiri, il rapporto con gli allenatori, le partite sotto la pioggia, l'arrivo dei nuovi calciatori a ogni ora del giorno e della notte, la capacità di restare freddo quando la Salernitana segnava sotto la Sud e bisognava contenere quella voglia irrefrenabile di esultare assieme alla sua gente.  Era uno dei pochissimi superstiti di quell'incredibile stagione in serie D, quando l'allora società presieduta da Claudio Lotito e Marco Mezzaroma lo scelse come fotografo ufficiale. Del resto chi meglio di un salernitano poteva testimoniare, a suon di scatti, la rinascita di un club fallito per la seconda volta in cinque anni e che, senza cavalluccio marino sul petto, aveva assolutamente bisogno di gente del posto per trasmettere ai calciatori, ai dirigenti e allo staff tecnico valori quali attaccamento alla maglia e senso d'appartenenza senza dubbio fondamentali. Come tutte le storie della vita, però, c'è un inizio e c'è una fine e, a distanza di undici anni, si è chiusa una intensissima esperienza a tinte granata per Nicola Ianuale.

Professionista molto conosciuto in città, Nicola e la sua inseparabile macchina fotografica hanno accompagnato fedelmente la Bersagliera in una cavalcata che resterà per sempre nella storia. E' stato un punto di riferimento per tanti giornalisti che, in questo decennio, hanno avuto la possibilità di collaborare e di pubblicare quelle immagini cariche di sentimenti e di passione. Non sarà facile per nessuno sostituire colui che era diventato un simbolo, un tifoso prima ancora che un lavoratore che ha saputo incarnare il suo ruolo nel migliore dei modi. Mai uno spiffero all'esterno, mai una confidenza al giornalista magari più invadente e piena collaborazione con i colleghi a bordo campo pur con l'orgoglio di rappresentare i colori granata e la nostra squadra del cuore. Siamo certi che, da tifoso, continuerà ad esserci sempre, a sostenere la Salernitana. Chissà, magari a fine stagione ci regalerà la fotografia della squadra sotto la Sud a celebrare un'altra bellissima salvezza. Ad ogni modo un saluto e un grosso in bocca al lupo a Nicola Ianuale, dalla D alla A spinto dall'amore per la Salernitana.

Sezione: News / Data: Mar 05 luglio 2022 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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