L'allenatore della Salerniana Davide Nicola è intervenuto nella consueta conferenza stampa post-partita, dopo il pareggio per 1-1 ottenuto sul campo dell'Empoli. "Non perdiamo di vista ciò che sta facendo questa squadra, siamo al settimo risultato utile consecutivo, non abbiamo mai cercato scuse e ci siamo messi a lavorare. Oggi non era facile recuperare una partita del genere, in cui hai avuto dieci palle gol. Nel primo tempo eravamo meno fluidi ma capita quando fai una rincorsa straordinaria, vedi l'obiettivo e ogni partita diventa sempre più difficile. È importante la gestione dei desideri e delle emozioni. Nel secondo tempo ci siamo tolti il timore di dover rischiare e la squadra ha fatto una prestazione incredibile. Abbiamo anche concesso 5-6 ripartenze per mancanza di equilibrio perchè non abbiamo mantenuto un vertice basso. Nel primo tempo ho detto ai ragazzi che non mi stavo divertendo perchè non eravamo sbarazzini e liberi, lo sto ripetendo da alcune settimane, sappiamo cosa vogliamo ma bisogna avere la capacità di fregarsene e pensare solo a esprimersi. Potevamo ottenere di più ma come ho detto dal primo giorno, è giusto arrivare davanti al nostro pubblico, all'ultima giornata. Perotti? I giocatori vengono giudicati sul singolo episodio, quando fanno un errore o non fanno ciò che ci si aspetta, vengono massacrati, fa parte del gioco. Dopo il rigore gli ho detto che poteva ancora essere decisivo, peccato per l'azione che ha avuto poco dopo sul tiro ribattuto, sarebbe stata l'apoteosi. La vita è fatta di combinazioni, ora dobbiamo trovare quella giusta. Arriviamo all'ultima gara e possiamo dire che è una finale. Pubblico? La Salernitana sta dimostrando sul campo di meritarsi la salvezza ma tutti noi vogliamo raggiungere l'obiettivo per veder sorridere questa gente che è straordinaria. Perchè ha calciato Perotti? Perchè abbiamo tre rigoristi, Verdi, Bonazzoli e Perotti. Non c'è un'ordine, lo sono tutti e tre, lo tira chi se la sente. Vicario ha dimostrato di essere un grandissimo portiere ma non solo sul rigore. Non dipende più solo da noi? Vediamo domani cosa succede, è dura per noi come per gli altri. Sono contento che la Salernitana abbia dovuto costruirsi questo percorso contando solo sulle proprie forze, questo è molto gratificante. Non guarderò quello che fanno gli altri, non sono qui per gufare, mi concentrerò su quello che dobbiamo fare noi nell'ultima settimana. Empoli? Ha meritato di salvarsi, ha fatto una stagione importante in cui non è mai stata interessata nella lotta salvezza, noi abbiamo fatto un percorso diverso. Quello che sta dimostrando la Salernitana mi fa ben sperare e continuo a sognare. Assenza di Bohinen? Non credo che un calciatore possa stravolgere un'intera squadra. La sua assenza ci ha costretto a fare delle prove in base a quello che sarebbe successo in campo. All'inizio eravamo un po' contratti, Radovanovic ci ha dato più fluidità. Il gol subìto ci ha sbloccato, dovendo fare qualcosa in più e sono riusciti a farlo. Non mi concentro su un discorso psicologico, l'unico peso è la voglia di raggiungere quello che vuoi".

Sezione: News / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 18:30
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print