SALERNITANA: chi era Pasquale Casillo...

In nottata è scomparso l’imprenditore Pasquale Casillo, all’età di 72 anni. Venne soprannominato il "re del grano", poiché è stato uno dei più importanti produttori di grano del Sud. L’imprenditore di San Giuseppe Vesuviano, verso la fine degli anni 80, entrò nel mondo del calcio, come presidente del Foggia, e divenne famoso, perché creò l’epopea del Foggia dei miracoli, con il calcio spettacolo allenato da Zeman, e giovani del calibro, come Giuseppe Signori. Il 31 luglio del 1991, divenne, a sorpresa, presidente della Salernitana. I primi due non andarono bene, i tifosi lo contestarono duramente, e continue diserzioni allo stadio.

Nel 1993, Casillo mandò dalla Primavera del Foggia, come allenatore dei granata, un autentico giovane, di nome Delio Rossi. Insomma, i presupposti erano tutt’altro che positivi, ed invece finì in gloria, con il trionfo del San Paolo. Dopo la promozione in B, a fine ottobre, Casillo cedette la Salernitana ad Aniello Aliberti. Da ricordare, che l’imprenditore di San Giuseppe Vesuviano, è stato anche presidente del Bologna, Sangiuseppese e dell’Avellino, tra il 2002 e il 2004. Nel 1993 fu inquisito per associazione mafiosa, e le sue aziende andarono in fallimento, lasciando senza lavoro centinaia di dipendenti. Dopo 13 anni, fu assolto dal Tribunale di Nola, con sentenza passata in giudicato.