Salernitana, è una questione di...testa!

E’ una questione di testa. No, non stiamo parlando del rendimento schizofrenico della Salernitana, che sei volte in stagione si è trovata a fare i conti con una rimonta e che in una circostanza ne ha subita una. Pazza. Folle. Divertente. No, stiamo parlando del fatto che la squadra di mister Raffaele si sta rivelando un’autentica eccellenza in terza serie per quanto riguarda la capacità di farsi valere nel gioco aereo. Il team dell’ippocampo, dopo 8 giornate, è quello che ha segnato più reti di testa nel girone C, con un bottino di 6 reti (le più dirette inseguitrici, Catania, Potenza, Trapani e Picerno, sono molto indietro con appena 3 gol di testa ciascuno).

Se si pensa che lo scorso anno, in tutto il campionato di Serie B la Salernitana ne realizzò 7, si può ben comprendere che il dato sia decisamente rilevante. Inglese contro Cosenza e Cavese, Ferrari con la Cavese, Capomaggio col Sorrento, Tascone col Cerignola e Quirini a Casarano, sono stati bravi a fare gol con le loro zuccate, consentendo ai granata di primeggiare in questa speciale classifica.

La curiosità è che sono tutti gol nati su azione, motivo per cui è facile immaginare che i ragazzi di mister Raffaele potranno ulteriormente incrementare il bottino se riusciranno a diventare più efficaci nello sfruttare i calci piazzati, sui quali potrebbero farsi valere non solo i panzer dell’attacco ma anche i rocciosi centrali difensivi, che magari soffrono nella marcatura degli avversari brevilinei ma hanno stazza e centimetri utili per primeggiare nel gioco aereo.