"C'entra poco con la Serie C" ha dichiarato il mister della Cavese Fabio Prosperi dopo il match di domenica scorsa, in relazione al gol di Ferrari che ha ribaltato l'iniziale vantaggio dei metelliani. I granata hanno iniziato al meglio la stagione grazie ai 19 punti conquistati sui 24 a disposizione, grazie a sei vittorie, un pareggio e una sconfitta. Nessuno ci era riuscito prima nell'era dei tre punti, neanche dei precedenti campionati vinti in C e B.

Non era per nulla scontato un inizio di campionato così brillante, considerando che la Salernitana viene da una doppia retrocessione traumatica e l'ambiente era estremamente depresso e arrabbiato. La società campana però ha gettato subito la maschera, rinforzandosi praticamente già nei primissimi giorni di mercato, assicurandosi calciatori come Ferrari e Inglese. Le rivali però hanno risposto, Catania e Benevento soprattutto non lasceranno strada libera e lotteranno fino all'ultimo per contendere il primo posto alla truppa di mister Raffaele.

Non sarà una vera e propria corazzata ma la Salernitana ha poco da invidiare almeno sulla carta alle dirette concorrenti, alcune lacune sono già emerse ma chi non ne ha? Il cuore, la grinta, il coraggio e l'attaccamento alla maglia mostrato dai giocatori in queste prime fase della stagione hanno ridato entusiasmo e fiducia alla piazza, che si sta ricompattando intorno alla squadra. Certo, non basta questo per cancellare le due disastrose annate precedenti, con una gestione fallimentare da parte della società. Non è facile dimenticare il fatto che nel giro di due anni la Salernitana è passata dall'affrontare Milan, Inter e Juventus e giocare di nuovo nei campi polverosi della provincia . Riportare i granata in B al più presto potrebbe però essere almeno un inizio. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 08 ottobre 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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