La Salernitana continua gli allenamenti in vista di un playout che è sempre più un'incognita. Si allontana sempre di più la possibilità di disputarlo con il Frosinone, come deciso dal campo. I granata insistono però, è quello che ha detto la classifica ed è quello più giusto da disputare. Invece probabilmente si giocherà contro una Sampdoria con i granata che quindi rischiano di retrocedere contro una squadra che era già retrocessa e che ha tanti milioni di debiti (a differenza dei Campani che invece non ne hanno).

A qualcuno probabilmente fa più comodo avere una squadra indebitata in B che in C e di conseguenza una con i conti a posto in terza serie piuttosto che in cadetteria. Un palyout che i tifosi diserteranno e farebbe probabilmente bene a farlo anche la stessa squadra. Se è stato deciso a tavolino chi deve salvarsi e chi retrocedere, diventa inutile giocare una partita fasulla. I granata però si allenano come se si dovesse giocare una partita seria, Marino e il ds chiedono massimo impegno e concentrazione in vista del match che non si sa neanche quando sarà disputato.

Per le prime due settimane di giugno la Salernitana rischia di perdere molti dei titolari, convocati dalle rispettive nazionali, come Hrustic, Lochoshvili, Stojanovic e Bronn, forse anche il portiere titolare Christensen e il giovane attaccante Wlodarczyk. E qualcuno parla di equità e regolarità del campionato. Si dovesse giocare nella seconda parte di giugno, in piena estate, i granata potrebbero avere a disposizione anche i nazionali (sempre se non colpiti da infortuni in gare di altissimo livello come lo sono quelle delle nazionali). 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 22 maggio 2025 alle 23:00
Autore: Lorenzo Portanova
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