Si deve continuare su questa scia che, alla luce anche dei risultati delle altre squadre, ti possono portare lontano. E' ad undici giornate dal termine della il bel posto occupato in classifica dalla Salernitana è sinonimo di grandi aspettative e di speranze che cullare ora è giusto fare. Ed è anche la prima volta, dopo sei anni di serie B, che questa squadra granata, pur senza il suo pubblico alle spalle, si trova in una posizione di classifica invidiabile con prospettive che si aprono e nelle quali Castori ed i suoi ragazzi sono i protagonisti principali. Nessuna fuga in avanti, assolutamente no. Questo campionato di serie B post o con il covid 19 ci ha abituati a cambi repentini di rotta ed anche a squadre che dovevano essere le protagoniste e che si trovano nelle posizioni di retrovia. Ma la Salernitana, sorniona, magari poco spettacolare è li pronta a non perdere di vista un obiettivo primario. Ed il terzo posto in classifica alle spalle del Monza che ha fatto la squadra per vincere subito ed arrivare in serie A la dice lunga su come questo torneo sia stato affrontato innanzitutto per non sfigurare e poi badando al sodo come fanno le squadre allenate da Fabrizio Castori che cercano innanzitutto di non prenderle e poi piazzano i colpi micidiali come è accaduto a Cremona. Con i tre punti che sono stati difesi a spada tratta con la fermezza di una squadra che cerca solo ed esclusivamente di non farsi raggiungere dagli avversari. Insomma una Salernitana cinica, consapevole che questa stagione possa essere ancora ricca di tante soddisfazioni. Non era previsto, forse, ad inizio stagione ma se si assembla bene una squadra grazie ad una società, ad un direttore come Angelo Fabiani, ad un tecnico con tanta garanzia come Fabrizio Castori che credono nelle potenzialità dei calciatori che indossano la maglia granata, allora si va davvero tanto ma tanto lontano. Come sperano tutti i tifosi che amano questa squadra, forse anche i scettici (una razza che si sta assottigliando, pare) che sono pronti a criticare ma in questi casi non possono assolutamente aprire bocca. Sta parlando (e bene) il terreno di gioco. Dunque....

Sezione: Editoriale / Data: Mer 10 marzo 2021 alle 09:02
Autore: Enzo Sica
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