La piazza mugugna per un girone di andata certamente non come tutti si auspicavano. Certo vedere la Salernitana nell'anonimato del decimo
posto della classifica di serie B non è il top ma considerando che ci sono ancora diciannove gare da giocare e che c'è grande equilibrio la speranza dei tifosi granata è affidata anche e soprattutto alla campagna di rafforzamento di gennaio. Una finestra importante visto che la società ha certamente individuato i ruoli dove bisogna intervenire per poter dare a Gian Piero Ventura quei calciatori che devono migliorare un team giovane ma che ha bisogno, appunto, di qualche pedina. E se la difesa è un reparto sul quale l'intervento appare di maggiore portata, lo stesso si può dire anche dell'attacco visto che coloro che potevano e dovevano fare la differenza sono miseramente naufragato. Parliamo in primis di Alessio Cerci, un calciatore che con il suo palmares doveva essere il top in questa squadra ma che praticamente non si è mai visto se non per 54 minuti in tre spezzoni di partite ma anche di Giannetti che era arrivato alla corte di Ventura con credenziali discrete ma che con due gol fatti è miseramente naufragato anche lui nel grigiore di una squadra alla quale Ventura ha cercato di dare una identità precisa ma che finora ha fallito. Certo bisogna mettere in preventivo infortuni
vari, squalifiche e quant'altro ma quella Salernitana che si aspettavano i tifosi dal ritiro di San Gregorio Magno non è mai decollata. Colpa anche della giovane età di tantissimi calciatori nella rosa di prima squadra che hanno fatto arrabbiare e non poco un allenatore come Ventura che certamente si aspettava molto di più. Ora non ci resta che questa finestra di gennaio del calciomercato. E fino al 31 di questo mese saranno tante le contrattazioni, i nomi che circoleranno sia in entrata ma anche in uscita. Speriamo solo che qualche arrivo ci sia prima della ripresa del campionato il prossimo
19 gennaio a Pescara. Con Di Tacchio, Karo e Kiyine squalificati il buon Ventura per far quadrare il cerchio (ed anche la formazione da mandare in campo all'Adriatico) dovrà davvero fare i miracoli...

Sezione: Editoriale / Data: Gio 09 gennaio 2020 alle 11:30
Autore: Enzo Sica
vedi letture
Print