Queste le dichiarazioni dell'allenatore del Casarano Vito Di Bari rilasciate in conferenza stampa alla vigilia del match con la Salernitana, in cui ha convocato tutti i calciatori a sua disposizione tranne Versienti, infortunato.

Rimane il film degli ultimi minuti dove sono stati bravi nel tempo di recupero a recuperare una partita che sembrava persa. Dimostrazione che la squadra è sempre viva, che ci crede e vuole sempre attaccare. Non mi è piaciuto l’approccio nel primo tempo, però poi abbiamo sempre fatto la partita e abbiamo cercato sempre di giocare. È normale che bisogna anche avere un equilibrio, perché le squadre ci aspettano e nelle transizioni ci possono far male, però abbiamo preso un punto importante. Continua anche il percorso di risultati positivi. 

Domani è una partita che si prepara da sola, una partita che ha fascino e che mancava da tanto tempo qui a Casarano quindi sicuramente anche per la città è un motivo d’orgoglio. Ci saranno mille motivazioni, è una partita non facile ma bella da disputare.La Salernitana è una squadra costituita per vincere, non si nascondono, è una squadra che ha fatto investimenti importanti, è guidata da un allenatore che l’anno scorso è arrivato alle semifinali play-off, conosce bene la categoria, è una squadra strutturata, è una squadra fisica. Al di là delle defezioni di Capomaggio e Inglese, penso che chi li sostituirà non sarà da meno. Ci godiamo la partita, la affrontiamo a viso aperto come abbiamo fatto con le altre. Giochiamo in casa e questo è un altro motivo in più per fare bene perchè abbiamo la gente dalla nostra parte.

Capienza massima allo stadio? In queste settimane ho visto i tanti sacrifici che il Comune ha fatto, che la società sta facendo, che la città di Casarano vuole fare per prestarsi bene a questo campionato. Immagino siano anche sacrifici economici, però che alla fine ci danno soddisfazione. È la nostra casa, come ho detto tante volte si sta riempiendo di bambini, di famiglie, di donne, quindi è bello, dobbiamo essere bravi noi a trasportarli sempre come abbiamo fatto in queste partite, al di là del risultato la gente vuole sempre la maglia sudata e noi abbiamo questa identità, siamo una squadra che lotta sempre e rappresenta bene quello che che è Casarano, dimostrare che anche se siamo piccoli vogliamo giocarcela con tutti. 

Stato di salute della squadra? Sicuramente ci sono delle defezioni come Raffaele Maiello e Di Dio e vedremo solo domani se saranno della partita, Ferrara ancora non ha recuperato benissimo però sarà convocato quindi anche con lui decideremo domani. Al di là di questo, io non sono mai preoccupato di chi manca anzi ho sempre esaltato chi c'è. Abbiamo sempre dimostrato di essere un gruppo unito, chi entra è sempre determinante, quindi crede fortemente in quello che facciamo, che siano giovani, che siano grandi. Vedi Cerbone che è un 2007 e Perez che oggi compie 36 anni, stanno dimostrando di essere determinanti anche in pochi minuti, quindi non sono per niente preoccupato, affronteremo la Salernitana come abbiamo affrontato le altre partite e cercheremo di fare il nostro gioco sapendo che di fronte abbiamo una squadra fortissima. Sono quelle partite per cui vale la pena aver vinto lo scorso campionato e che ci aspettavamo. Rendono orgoglioso il presidente, rendono orgogliosa una città,  sarà una bella domenica di calcio

Sezione: L'avversario / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 21:30
Autore: Lorenzo Portanova
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