A Casarano una partita molto complicata per la Salernitana. Senza tifosi, con 4 potenziali titolari out, un allenatore squalificato, una stanchezza accumulata in questo tour de force e un avversario carico d'entusiasmo e costruito con criterio anche grazie alla competenza del direttore generale Fulvio Navone. Ecco quanto ha dichiarato a "TuttoSalernitana":

"Stiamo lavorando bene, si sta creando l'alchimia giusta con tutto l'ambiente. Abbiamo riconfermato undici giocatori della passata stagione in D e ne abbiamo inseriti altri di categoria per farci trovare pronti in un campionato che a Casarano mancava da 27 anni. Siamo reduci da un 3-3 rocambolesco. Nel primo tempo non siamo stati la squadra organizzata delle settimane precedenti, ma abbiamo rimontato con merito. L'obiettivo? Vorremmo consolidarci in categoria. Non abbiamo l'ambizione di competere con piazze come Salerno, Benevento, Trapani e Catania. Siamo una piccola realtà, ma abbiamo la convinzione di poterci salvare. Stiamo mettendo fieno in cascina, la vittoria col Benevento ci ha dato ulteriore slancio. Il girone di ritorno è notoriamente un altro campionato e ci tocca metterci a riparo da subito. Abbiamo tanti vecchietti terribili, speriamo di recuperare Maiello che per noi è fondamentale quanto Inglese e Capomaggio per la Salernitana. Ma vorrei menzionare anche un ragazzo del 2007, Cerbone".

A Salerno si parla di una Salernitana incompleta, le altre società invece la definiscono "una corazzata". Qual è la verità: "A mio avviso è una corazzata per davvero. Ha calciatori di nome, un direttore sportivo molto esperto, un allenatore che conosce la categoria. E' vero che ne mancheranno 4, ma ci sono sostituti esattamente dello stesso livello. Per noi è un onore affrontare la capolista, un club blasonato che di recente ha militato in serie A. Faremo di tutto per creare difficoltà ai granata, con rispetto e senza timore. Da noi c'è Giampaolo, uno che conosce molto bene Salerno. Siamo felici di averlo nell'organigramma, il nostro staff tecnico è composto da professionisti nettamente di categoria superiore".

Infine sull'assenza dei tifosi granata: "Dispiace sempre. Noi, in generale, abbiamo un problema con le tifoserie avversarie: capienza del settore ospiti di 120 posti, quasi sempre c'è un divieto. Sappiamo tutti quanto calore possa trasmettere il popolo granata, sarebbe stata una grande festa. Da calciatore, e da avversario, ho vissuto i tempi del Vestuti ed era uno spettacolo. In campo sono certo sarà una bellissima partita"

Sezione: L'avversario / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 16:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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