Il calciomercato appena concluso segna un momento cruciale per la Salernitana, il cui destino è profondamente influenzato dalla retrocessione in Serie C. Un vero fardello che ha sconvolto la progettualità triennale dei dirigenti, più volte enunciata, ma mai calcolata rispetto a un declino così drastico. Una possibilità inizialmente remota, trasformatasi in realtà di settimana in settimana, ha costretto il club campano a ridefinire i propri obiettivi, intervenendo con fermezza sulla strategia aziendale e mettendo al centro la sostenibilità economica, pilastro portante da sempre e ora necessità assoluta dopo il crollo ai livelli più bassi del calcio professionistico.

Gli ingaggi ad alto costo sono diventati insostenibili, obbligando la società a ridimensionare un monte stipendi imponente. Il calciomercato della Salernitana è stato quindi caratterizzato da dolorose cessioni dei propri principali talenti, spesso a condizioni sfavorevoli o ben lontane dalle spese originarie. Il ridimensionamento economico ha avuto un impatto sui numeri: tra il 2022 e il 2024, gli investimenti per i cartellini di giocatori hanno raggiunto complessivamente i 18 milioni di euro.

Per esempio, nel 2022 Daniliuc era passato dal Nizza per 5,8 milioni di euro, ma la sua cessione al Basilea ha fruttato solo 0,5 milioni. Bradaric, acquistato per 5 milioni dal Lille, è ora al Verona per una cifra minima di 0,5 milioni dopo che il diritto di riscatto di 1,2 milioni è rimasto inutilizzato a giugno. Situazioni simili hanno riguardato Maggiore e Legowski: il primo era stato acquistato dallo Spezia per 3,5 milioni nel 2022, il secondo dal Pogon Szczecin per 3 milioni nel 2023; entrambi hanno visto risolversi i loro contratti senza ulteriore guadagno.

Anche Tongya, su cui la società aveva investito circa 700mila euro per prelevarlo dall’Odense l'anno scorso, si prepara a salutare per un indennizzo minimo trasferendosi in Turchia. Parallelamente, giocatori come Ghiglione e Lovato sono stati destinati al prestito per alleggerire ulteriormente le spese. La situazione rimane complessa e segnata da sacrifici profondi, tutti guidati dall'urgenza dettata dal nuovo assetto imposta dalla Serie C.

Sezione: Mercato / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 17:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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