SALERNITANA - A Castellammare una sola vittoria: l'ultimo derby con i gialloblù in Serie B risale al '51

La pausa per le nazionali sta per terminare. Fra quattro giorni esatti ripartiranno quasi tutti i campionati europei. La Serie B, nel weekend, offrirà un bouquet di partite di altissimo livello: da Benevento - Crotone che si sfideranno in ottica primo posto, passando per Juve Stabia - Salernitana, il derby campano numero tre della stagione. Le due squadre, al momento, distano soltanto sette punti: i granata occupano l'ottavo posto della classifica, con vista play-off, mentre i gialloblù il diciottesimo. Quella che andrà in scena sabato, allo stadio 'Menti' di Castellammare, sarà il terzo derby in Serie B tra le due formazioni. L'ultimo incontro, nel campionato cadetto, risale a circa 68 anni fa, precisamente nella stagione 1951-1952. A quell'epoca il derby si giocò rispettivamente alla quattordicesima e trentatreesima giornata: all'andata i novanta minuti si conclusero con un pareggio (1-1), al ritorno, invece, all'Arechi, il match si chiuse con un netto 3-1 per i padroni di casa. 

L'ultima volta che Juve Stabia e Salernitana si sono sfidate è stato nella stagione 2014-2015, in Lega Pro. Il doppio confronto terminò in parità, una vittoria per parte e bottino diviso in eugual modo. Il bilancio completo del derby campano, al momento, dice: in 15 partite, i granata hanno vinto ben 8 volte, 4 i gialloblù e soltanto in tre occasioni i novanta minuti si sono chiusi con un pareggio. L'unico neo in questo fantastico mondo di numeri e statistiche è che la Salernitana ha vinto soltanto una partita in terra stabiese. Dal lontano 1951 ad oggi, dal 'Menti', i granata sono riusciti a portare a casa soltanto cinque miseri punti. Un dato abbastanza importante che sottolinea il fatto di quanto sia difficile giocare in quello stadio. Sabato, però, mister Ventura dovrà dare una netta scossa al cammino della squadra. Non sarà facile, ma oltre alla vittoria e i tre punti servirà una reazione di tutta la squadra, nessuno escluso. Mancano ancora quattro giorni alla partita. Non si può sbagliare: in un momento si può trasformare una stagione da positiva a negativa. E lo scorso campionato ce lo insegna benissimo. Testa bassa e pedalare.