Il direttore sportivo del Pescara Pasquale Foggia, intervenuto nel corso della trasmissione "TuttoSalernitana", ha svelato i retroscena del trasferimento di Andrea Ferraris alla corte di mister Raffaele: "Sono contento per lui, è un ragazzo straordinario e un calciatore con ampi margini di miglioramento. C'erano tante richieste, ma la Salernitana l'ha voluto fortemente e quella è una piazza in cui si può crescere molto. Bravo Faggiano a crederci, altrettanto bravo lui che sta rispondendo sul campo. Nell'ultimo giorno di mercato hanno intensificato i contatti perchè avevano bisogno di un calciatore con le sue caratteristiche. Da noi, per questioni tattiche, avrebbe fatto un po' di fatica. La Salernitana ha l'obbligo di riscatto in caso di B. Ruolo? Vede la porta come pochi, in area di rigore può essere micidiale".

Foggia poi si sofferma sul tema arbitrale, ricordando anche quanto accadde in un famoso Benevento-Cagliari: "Mazzoleni al VAR, e chi se lo scorda!? La tecnologia non può essere interpretata, invece purtroppo accade e questo fa arrabbiare. Per carità, un arbitro può sbagliare, ma in questo momento si sta facendo confusione e c'è poca qualità. Vedere quello che è successo a Salerno dà fastidio, posso capire l'amarezza dei tifosi granata. Ho tante espulsioni alle spalle perchè certe volte diventi inerme di fronte a decisioni incomprensibili".

Si fa un parallelo tra la Salernitana versione 2013-14/2014-15 e quella attuale, a detta di molti non la corazzata che la società avrebbe dovuto allestire dopo due retrocessioni di fila: "Il calcio non è una scienza esatta, fare uno squadrone non significa automaticamente vincer. Lo scorso anno la più forte era la Ternana, ma ai playoff hanno perso proprio contro di noi a Pescara. E' vero, dopo due retrocessioni la gente si aspettava qualcosa di diverso, ma ricordiamo che il direttore sportivo ha dovuto gestire una situazione non semplice collocando altrove quei calciatori che sono passati in due anni dalla A alla C .Io faccio un ragionamento generale e dico che fa effetto vedere una piazza come Salerno in C: io non dimentico i 15mila di Salernitana-Lecce e quel pubblico che faceva la differenza".

Sezione: News / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 15:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print