Se la Salernitana è riuscita a compiere l'impresa della salvezza, il merito principale è di quello zoccolo duro di tifosi che non ha mai smesso di incitare la squadra del cuore anche quando la retrocessione sembrava cosa certa. Anche i numeri certificano lo strapotere della torcida granata che, anche in epoca triste di trust e amministratori unici, non ha mai fatto mancare la propria presenza sugli spalti. Anche in campo esterno non c'è stata storia: Salerno è la piazza che ha portato il maggior numero di tifosi in trasferta. 7000 ad Empoli, seimila a Roma (per due volte), 4000 a Milano, 2000 a Bologna e Torino quando erano ancora in vigore una serie di restrizioni che spinsero gli ultras a disertare in massa in segno di legittima protesta. Ma anche in casa, dopo una prima parte di stagione non esaltante, i dati sono sensibilmente migliorati con il passare delle giornate, al punto che la tifoseria granata si è collocata tra le prime otto in Italia. Un dato straordinariamente importante se proporzionato al numero di abitanti. Fino alla gara col Torino si parlava di "qualità e non quantità", nel rush finale abbiamo invece ammirato un Arechi pieno come non accadeva proprio dai tempi dalla pregressa serie A. Nelle ultime quattro gare interne, la Salernitana ha potuto contare su oltre 102mila persone! Non è certo un caso che tra le mura amiche, dopo una lunga astinenza, siano stati conquistati 7 punti su 12, ogni singolo tifoso ha recitato un ruolo determinante. Fondamentale e bellissimo rivedere allo stadio famiglie, donne, bambini, tifosi storici. Si spera che l'entusiasmo del momento dettato dalla possibilità di scrivere la storia possa incrementare lo zoccolo duro e rendere i 25mila dell'Arechi una splendida abitudine e non una situazione saltuaria. Ad ora la campagna abbonamenti, per tanti motivi, non decolla: circa 5000 carnet staccati in meno di due settimane, ma c'è tutto il tempo quantomeno per raddoppiare. Siamo certi che il fattore dodicesimo non verrà meno nemmeno stavolta, solo insieme si possono raggiungere traguardi importanti.

Sezione: Tifo granata / Data: Ven 15 luglio 2022 alle 15:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print