La Salernitana è volata verso l'Austria per il ritiro di Jenbach, in preparazione della prossima stagione, che vedrà i campani impegnati nel quarto campionato di Serie A della storia, il primo da affrontare non da neopromossa. Sono stati convocati 28 giocatori, molti dei quali non rientrano però nei piani tecnici dello staff tecnico. Una situazione per certi versi simile a quella dello scorso anno, quando nel ritiro di Cascia, la Salernitana di Castori si presentò con molti giovani e calciatori già con la valigia in mano. La situazione dello scorso anno era però particolare, con i granata partiti in ritardo per i noti problemi societari e di iscrizione al campionato e senza molti dei protagonisti della promozione in A, bloccati alla Lazio senza avere la possibilità di rimanere a Salerno. Stavolta però il cantiere aperto è dovuto ai classici problemi di mercato, tra tentennamenti e riflessioni varie oltre al fatto che i granata devono anche sfoltire la rosa, senza appesantire ulteriormente le casse societarie. Un problema non di poco conto per il direttore sportivo De Sanctis, impegnato quindi su più fronti, sfoltire e rinforzare la squadra allo stesso tempo. La rosa è largamente incompleta, servono tre difensori centrali, uno dei quali sarà Lovato. C'è da coprire la fascia sinistra rimasta orfana di tutti i protagonisti della scorsa stagione, c'è da trovare il sostituto di Ederson, cosa non semplice, viste le caratteristiche del centrocampista brasiliano, qualità da trequartista ma anche corsa e forza fisica che gli permettono di essere bravo anche nella fase di interdizione e poi il reparto offensivo. Con Mikael presentatosi di nuovo in sovrappeso ed escluso dall'elenco dei convocati, diventa ancora più sguarnito un reparto che può contare sul Ribery (che non è propriamente un attaccante e viaggia verso le 40 primavere) e Simy, che ha vissuto un'annata infelice tra Salernitana e Parma. In attesa di capire l'evolversi delle trattative per riportare a Salerno sia Bonazzoli che Verdi, i granata guardano al mercato straniero per rinforzare un attacco che ha perso i tre calciatori più prolifici della passata stagione. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 05 luglio 2022 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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