Quello in riva all’Adriatico è il primo, vero esodo del 2020 per i circa 600 tifosi granata che daranno vita alla carovana per la trasferta di Pescara. Domenica è di quelle sfide da non mancare assolutamente: tanti gli spunti di una rivalità senza tempo tra Pescara e Salernitana. Tante le aspettative per voltare pagina nell’ennesima sciagurata stagione e provare ad agganciare il treno degli spareggi promozioni senza incappare nella lotteria dei playout come accaduto l’anno scorso. La società abruzzese è disponibile a destinare ai sostenitori della Salernitana non solo lo spicchio di settore ospiti, che può contenere fino a 741 posti, ma l’intera curva Sud, se la scorta di tagliandi dovesse essere esaurita. Senza facce nuove per un mercato che langue, a corto di uomini per squalifiche ed infermeria piena, mister Ventura riprende il campionato dopo la lunga sosta tutt’altro che rilassato. La squadra c’è ed appare pure concentrata, ma giocoforza la coperta è sempre quella ed è sempre corta: tanti in rosa ma pochi giocatori effettivi. E così per fare gli undici che affronteranno il Pescara si dovranno mettere in conto i soliti salti mortali per attrezzare difesa e centrocampo, salvo l’attacco. Tanto sul Pescara certo, ma il cuore di molti tifosi granata è già alla sfida con il Cosenza: l’Arechi sarà blindato. Numeri e precedenti alla mano è una gara a rischio. Dunque il 25 gennaio stop alla metro e locali chiusi in zona, oltre ad un servizio d’ordine capillare.

Sezione: News / Data: Mer 15 gennaio 2020 alle 12:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: TS Redazione
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