Pari spettacolo all'Arechi, che premia il coraggio di Sousa e la Salernitana di averci provato fino alla fine, anche fortunati nel trovare il pari con Candreva ed una parabola velenosa che inaganna Onana e fa esplodere l'Arechi.

Tante novità rispetto alla vigilia per entrambi i tecnici. Partiamo dall'Inter di Inzaghi che vara un turnover consistente inserendo De Vrij con Darmian e Acerbi dinnanzi a Onana, e cambiando gli esterni rispetto alle ultime uscite, preferendo Gosens a sinistra e Dumfries a destra. Al centro riposa Brozovic, al suo posto Asllani con Barella e Mkhitaryan, mentre in avanti con Lukaku c'è Correa e non Lautaro Martinez. Anche Sousa sorprende, confermando solo il pacchetto arretrato dinnanzi ad Ochoa composto dai soliti Gyomber, Pirola e Daniliuc e cambiando sia al centro che in avanti. Sugli esterni Bronn a destra al posto di Sambia e Bradaric a sinistra, con Vilhena accanto a Coulibaly; sulla trequarti ritorna titolare Kastanos con Candreva, alle spalle di Piatek, con Boulaye Dia inizialmente dalla panchina. 

Pronti partenza via, Inter in vantaggio: palla lunga di Asllani che trova la spizzata di Lukaku che mette in difficoltà Daniliuc, che lascia sfilare la palla sbagliando il movimento e aprendo a Gosens, non controllato da Bronn, bravo a infilare Ochoa. L'Inter prova ad approfittare dello shock subito dalla squadra di Sousa e raddoppiare, ma la mira di Lukaku non è delle migliori, e non trova l'angolo alla destra di Ochoa. La Salernitana non riesce ad uscire e l'Inter prova a manovrare la sfera per trovare lo spazio giusto. Al 22' ci prova ancora Lukaku, Ochoa la tiene in due tempi. La Salernitana prova a far girare la sfera, ma Piatek è troppo isolato e l'unico che prova a spingere è Bradaric, ma viene fermato per fuorigioco. Alla mezzora Ochoa compie il solito miracolo su Correa, ma anche in questo caso è tutto fermo per fuorigioco. Sul finire della prima frazione la Salernitana si fa finalmente vedere davanti: prima con una doppia uscita di Onana sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi con una rasoiata di Coulibaly neutralizzata dal portiere nerazzurro. In pieno recupero però l'Inter va vicinissimo al raddoppio con Lukaku che di testa schiaccia da due passi ma super Memo Ochoa ha un riflesso felino e con il ginocchio nega il secondo gol ai nerazzurri.

Cambia subito Sousa che lascia Bronn negli spogliatoi ed inserisce Dia passando ad un 3-4-3. I risultati si vedono subito e la Salernitana alza i giri del motore ed il baricentro. Ma in ripartenza l'Inter è pericolosa ed al 48' colpisce il palo con barella. Subito dopo ci prova De Vrij, ma non inquadra di poco lo specchio. Candreva alleggerisce con un cross veleonoso che Onana salva in angolo. All'ora di gioco inizia lo show di Ochoa: l'Inter prima colpisce la traversa con Lukaku ma poi è il Memo Ochoa che miracolosamente dice di no a De Vrij praticamente sulla linea con un tuffo pirotecnico. La risposta della Salernitana non si fa attendere e arriva con il solito Dia, bravo a bruciare Darmian su cross di Candreva e girare, colpendo la traversa con Onana battuto. Girandole di cambi da un lato e dall'altro, entrano Lautaro e Brozovic per l'Inter, Caviglia e Troost Ekong per la Salernitana. I granata provano a spingere grazie all'impeto di Dia, ma Onana e la difesa nerazzura fanno buona guardia. A dieci dal termine l'Inter ha una grande doppia opportunità per chiuderla: prima con Lautaro che in contropiede solitario lanciato da Lukaku si fa recuperare e ipnotizzare da Ochoa e poi ancora con Big Rom che si gira e tira, ma trova un super reattivo Ochoa. Sousa le prova tutte e mette dentro la terza punta, Botheim, per Kastanos. Ed il suo coraggio viene premiato. A pochi secondi dal 90esimo Candreva, largo sulla destra, punta Dimarco e fa partire una tiro-cross velenosissimo che sorprende Onana e si insacca all'incrocio. L'Arechi esplode, Inzaghi si ammutolisce e l'Inter prova a caricare a testa bassa ma rischia in contropiede, quando Dia non è lucido nella giocata. Termina la gara con un pari importante per la Salernitana, che allunga la sua striscia positiva e aggiunge un altro tassello alla salvezza. 

IL TABELLINO

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa, Daniliuc, Gyomber, Pirola (66' Troost Ekong); Bronn (46' Dia), Coulibaly (66' Nicolussi Caviglia), Vilhena (79' Bohinen), Bradaric; Candreva, Kastanos (84' Botheim); Piatek.  A disposizione: Fiorillo, Sepe, Sambia, Bohinen, Bonazzoli, Botheim, Valencia, Ekong, Dia, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Lovato. Allenatore: Paulo Sousa.

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella (67' Brozovic), Asllani (67' Gagliardini), Mkhitaryan, Gosens (74' Dimarco); Lukaku (84' Dzeko), Correa (67' Lautaro Martinez). A disposizione: Handanovic, Botis, Gagliardini, Dzeko, Lautaro, Bellanova, Dimarco, Carboni, Zanotti, Brozovic, Bastoni. Allenatore: Simone Inzaghi.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna. ASSISTENTI: Bresmes-Galetto. IV UOMO: Ayroldi.  VAR: Nasca. 

RETI: 5' Gosens (I), 89' Candreva (S)

AMMONITI: 33' De Vrij (I), 37' Coulibaly (S), 68' Nicolussi Caviglia (S), 88' Gagliardini (I)

Sezione: News / Data: Ven 07 aprile 2023 alle 19:15
Autore: Roberto Sarrocco
vedi letture
Print