Il Presidente della Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni, Vito Branca, con un provvedimento inaudita altera parte, ha ieri rigettato l'istanza cautelare della Salernitana contro Lega B e Figc ed ha disposto la fissazione dell'udienza per la trattazione in data 10 giugno a partire dalle 12,30. Stamani in via Rosellini il club di Iervolino sarà rappresentato dall’amministratore delegato Maurizio Milan e dal segretario generale Massimiliano Dibrogni.

Si tratta, come è noto, di un’assemblea già convocata prima del rinvio dei playout, con un ordine del giorno ben preciso. Ma ovviamente il tema sarà affrontato. La Salernitana chiederà un campionato di B a 22 squadre, con una posizione che non sarà contro nessuno ma solo a difesa dei propri interessi e di quelli della tifoseria, espressione di un territorio tra i più vasti d’Italia, con una provincia che conta oltre 1 milione di abitanti.

Non essendo il tema all’ordine del giorno, l’assemblea non potrà decidere formalmente nulla, ma sul piano delle alleanze si capirà tanto. Vedremo quale posizione assumerà la Sampdoria, che sarà rappresentata dall’ad Fiorella e dall’avvocato De Gennaro. Peraltro, la Salernitana in astratto non chiederebbe un sovrannumero. Le Noif, all’articolo 49 comma 1a, già prevedono la B a 22, anche se dalla stagione 2019/2020 il torneo è tornato a 20. Dopo la sentenza del TFN, la Salernitana deciderà il da farsi, non escludendo nulla. I tifosi chiedono che tutto funzioni nel modo più corretto possibile.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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