Serie B, le prime ipotesi sulle date del possibile playout tra Salernitana e Sampdoria

Assemblea di Lega B oggi a Milano in cui non ci sono stati toni accesi ma si è discusso in un clima di apparente tranquillità. La Salernitana, rappresentata dall'amministratore delegato Maurizio Milan e dal segretario generale Massimiliano Dibrogni, ha fatto valere le proprie ragioni in merito al caos generato dal deferimento del Brescia e dalla decisione di sospendere il playout contro il Frosinone.

Non c'erano tifosi granata ma è stato affisso uno striscione con la scritta "Salerno non si piega". I granata hanno annunciato di voler ricorrere al Tar dopo che il Coni ieri sera aveva respinto il ricorso presentato contro la decisione di sospendere appunto lo spareggio contro i ciociari. La sensazione è che la Lega B, nella figura del presidente Paolo Bedin voglia attendere innanzitutto la penalizzazione ufficiale del Brescia (che ad oggi non c'è ancora) e poi i primi due gradi della giustizia sportiva prima di programmare il playout che dovrebbe essere a quel punto Salernitana-Sampdoria.

Il 10 giugno ci sarà la prima sezione in cui discutere e qualora la sentenza sia ritenuta solida le due gare potrebbero essere giocate giovedì 12 e mercoledì 18 giugno. L'ipotesi più probabile però sembra essere quella di giovedì 19 e martedì 24 giugno, con gara d'andata a Genova e ritorno all'Arechi di Salerno.