Il tecnico Mario Petrone è intervenuto nel corso dell'appuntamento pomeridiano di A Tutta C, trasmissione in onda su TMW Radio e su Il 61, canale 61 del digitale terrestre. Queste le sue parole sulla Salernitana e sul Girone C: "Salerno è una di quelle piazze difficili. Dopo una doppia retrocessione, la gente si aspettava molto, anche un allenatore dal nome diverso. Ma contestare alla prima sconfitta non è normale.

È soprattutto la sofferenza del tifoso, che vuole tutto e subito. La Serie C però è durissima: serve pazienza. In queste situazioni la bravura dell’allenatore, con l’aiuto di società e direttore, è quella di tenere le pressioni fuori dallo spogliatoio. Non vedo la Salernitana in crisi, è ancora presto. Certo, il girone è molto equilibrato: ci sono 5-6 squadre di livello che se la giocheranno fino in fondo".

Infatti, Benevento e Salernitana hanno 16 punti, ma dal terzo al decimo posto ci sono appena due lunghezze di distanza. E c’è anche il Trapani penalizzato, che senza handicap sarebbe in alto.
"Esatto. Cosenza, Catania, Crotone sono tutte squadre attrezzate, con esperienze recenti in Serie B. Pronosticare è difficile: ne sale solo una e contano molto gli scontri diretti e il rush finale. Le ultime 5-6 partite spesso sono decisive, specie quando incontri squadre che lottano per salvarsi. E al Sud trovi campi caldissimi, con 10-11 mila tifosi: lì serve una grande forza emotiva".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 09:00
Autore: Lorenzo Portanova
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