Intervenuto nel corso dello "Speciale Calciomercato" organizzato dalla nostra redazione e in onda settimanalmente sulla nostra pagina facebook, il presidente del club Mai Sola Antonio Carmando si è espresso su quanto sta accadendo in queste ore su sponda granata: "Appartengo a quelle persone che restano legate al calcio dei sentimenti e dei valori, in cui la stretta di mano e la parola data valgono più della firma di un contratto. Proprio per questo non mi meraviglia affatto quello che è successo: calciatori e allenatori sono semplicemente mercenari che vanno dove li porta il...denaro. Certo, sono molto rammaricato perchè sembra che i tifosi della Salernitana non possano godersi un momento positivo. Le parole di Sousa a Piazza della Concordia e le sue lezioni morali nelle scuole cozzano con il comportamento che ha assunto nei giorni successivi. Ora, però, provo a fare anche un ragionamento a mente fredda. Se la società non ti blinda da subito e ti consente di parlare con chi vuoi, bisogna mettere in preventivo che arrivi una società ambiziosa che mette sul tavolo budget importante e stipendio raddoppiato. Glielo hanno permesso loro, di cosa stupirsi? Distaccandoci dal discorso emotivo, secondo voi ci sono professionisti che rinuncerebbero ad allenare una squadra che ha vinto lo scudetto e che può competere in Europa? Ripeto: da tifoso non perdono chi bacia la maglia e fa mille promesse per poi andare a Roma a incontrare De Laurentiis in gran segreto. Ma se ci sono state 4 riunioni e diverse conference call, è evidente che non fosse convinto di restare e già da febbraio la dirigenza disse di aver puntato su un allenatore di livello internazionale che sarebbe stato libero di accasarsi altrove in caso di proposte di big europee. Leggo che circolano i nomi di Gattuso, Pirlo, Montella, De Rossi. Qualcuno li ha definiti "pacchi raccomandati", io dico che si tratta del classico grande nome con scarsa sostanza. Se devono andare su profili del genere, preferisco che si riconciliano con Sousa, escono allo scoperto chiedendo scusa per una umana tentazione professionale e ripartono con la consapevolezza che la piazza mugugnerà, ma saprà ricredersi in presenza di risultati. Il discorso morale ed etico è una cosa, quello concreto un'altra. Sousa resta un allenatore forte, che ha fatto la differenza rispetto a un predecessore tecnicamente modesto. Io non escludo che alla fine resti".

Sezione: Tifo granata / Data: Lun 12 giugno 2023 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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