L'addio nell'anonimato di Martegani. Atteso un mese e mezzo e mai decisivo

Tra i tanti calciatori che hanno totalmente tradito le aspettative c'è senza dubbio Augustin Martegani. Il centrocampista, accolto alla grande dalla tifoseria, ha faticato moltissimo nel campionato italiano giustificando le preoccupazioni di Paulo Sousa e di chi lo vedeva troppo acerbo per la nostra serie A. "Ci sono giocatori sui quali dobbiamo lavorare tatticamente, ci vorrà tanto tempo ma tempo non ne abbiamo. C'erano delle certezze in organico, sono andate via e le abbiamo sostituite con gente che non conoscevo" l'SOS del trainer portoghese che, ancora una volta, aveva avuto ragione.

De Sanctis, il giorno stesso, replicava in conferenza stampa: "Martegani a mio avviso pluò fare anche il play davanti alla difesa, lavorandoci un po'. L'ho visto dal vivo e, proprio in quell'occasione, fu schierato in quel ruolo pur avendo doti tecniche che ci permetteranno di sfruttarlo anche a ridosso della punta. Le parole di Sousa? Tra i tanti motivi che ci hanno spinto a puntare sul mister c'è anche la capacità di migliorare i giovani che ha a disposizione".

Alla lunga, però, Martegani è stato uno dei tanti flop del mercato estivo, al punto che  COlantuono lo sta tenendo fuori anche ora che non ci si gioca praticamente nulla. Il suo ingresso in campo con la Fiorentina, del resto, fece indispettire il pubblico dell'Arechi e lo stesso allenatore. Solo con Inzaghi qualche piccolo lampo, con la prova d'orgoglio a Napoli e l'illusorio gol col Genoa. 

Quanto accaduto, testimonia che le trattative infinite non portano a nulla. Come dimenticare che Martegani è stato atteso per quasi un mese e mezzo, tra problemi di transfert, passaporto e accordo economico da trovare con la società d'appartenenza. Alla quale, per la cronaca, sono stati corrisposti 400mila euro. Il riscatto, fissato a 4 milioni, non ci sarà e farà ritorno in patria. A proposito delle trattative lunghe, all'epoca si aspettò tanto anche per Miretti e Facundo Gonzalez: il primo non ha quasi mai giocato nella Juve, il secondo fatica in B alla Sampdoria.