Non era di certo l'avversario migliore da affrontare per la prima Salernitana targata Stefano Colantuono. Il Bologna è la squadra più in forma del momento, forse anche più di Inter e Milan. Ha vinto otto delle ultime nove partite, ha perso di misura solo la sfida con i nerazzurri che stanno dominando il campionato e si è avvicinata al terzo posto della Juventus, distante ora soltanto due punti.

I rossoblu giocano bene e lo hanno dimostrato anche contro i campani ma hanno avuto bisogno di due prodezze balistiche per sbloccare il risultato e chiudere poi il primo tempo in vantaggio di due reti. Gol in fotocopia, prima Orsolini e poi Saelemaekers convergono dalla fascia e vanno al tiro dalla distanza col pallone che si infila nell'angolino più lontano. Tra le due perle dei rossoblu però, la Salernitana poteva anche arrivare al pareggio ma Simy si è fatto ipnotizzare da Ravaglia su una conclusione ravvicinata del nigeriano.

Nella ripresa la squadra di Motta ha abbassato i ritmi ed ha gestito la gara rischiando però qualcosa, prima Tchaouna ha sfiorato il palo con una conclusione dal limite, poi Candreva ha sbagliato un gol a tu per tu col portiere dei felsinei. Per la Salernitana è notte fonda, era difficile però fare molto di più contro questo Bologna.

Sono le partite precedenti che hanno inciso in maniera netta sulla classifica, soprattutto i tanti scontri diretti persi (gli ultimi con Lecce e Cagliari). Il baratro è sempre più vicino, la distanza dalla zona salvezza rimane invariata (11 punti) ma sono rimasti solo otto incontri (per 24 punti a disposizione) in cui tra l'altro andranno affrontate ancora tante big come Atalanta, Fiorentina, Juventus e Milan.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 02 aprile 2024 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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