Francesco Di Tacchio, grande ex di turno, è intoccabile tra le fila rossazzurre. Il capitano ha superato brillantemente il periodo di stop causato da problemi fisici, la squadra etnea non può fare a meno di lui in primis per esperienza, leadership e carisma. Nelle ultime settimane i partner di reparto si sono alternati tra Quaini e Corbari.

Cambiano le caratteristiche a seconda che giochi il primo piuttosto che il secondo. Quaini si fa preferire per capacità di palleggio e di dettare i tempi, Corbari è più mobile e dinamico, maggiormente propenso agli inserimenti in area. E poi c’è la carta Aloi. L’ex Ternana è stato per qualche settimana fuori dai giochi a causa di una lesione muscolare di bassa entità. Si è rivisto nell’elenco dei convocati sabato scorso, rimanendo in panchina per l’intera durata dell’incontro vinto a Giugliano.

E’ pienamente recuperato dall’infortunio e necessita di minuti da mettere nelle gambe. Da valutare un suo impiego dal 1′ oppure in corso d’opera. Di sicuro Aloi, quando chiamato in causa nelle battute iniziali del campionato, ha dato dimostrazione di essere un giocatore prezioso sia in fase d’impostazione del gioco che di recupero palla, denotando una spiccata intelligenza tattica.

Sezione: L'avversario / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 10:30 / Fonte: tuttocalciocatania
Autore: Lorenzo Portanova
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