Salernitana, a Catania possibile passaggio al 3421, Ferrari il "sacrificato"?

È ufficialmente iniziata l'operazione Catania in casa Salernitana. Dopo il giorno di riposo concesso da mister Raffaele in seguito alla vittoria esterna contro il Monopoli, ieri pomeriggio la capolista ha ripreso gli allenamenti al Mary Rosy. La squadra ha svolto un programma basato su lavoro aerobico, esercitazioni tecniche e una partitella finale su campo ridotto. Sul fronte infermeria, Michael Liguori risulta completamente recuperato: presente in panchina a Monopoli, ieri si è allenato regolarmente con il gruppo. Diversa la situazione per Frascatore, che ha seguito un programma differenziato per precauzione, mentre Cabianca e de Boer si sono limitati a esercizi in palestra e sessioni di terapie. Frascatore, ex giocatore dell’Avellino, dovrebbe essere disponibile per domenica, mentre gli altri due necessiteranno di altre settimane per il recupero.

Per quanto riguarda le scelte di formazione, non è ancora tempo di decisioni definitive per Raffaele, ma emergono già le prime ipotesi in vista della sfida al Catania. Il trio difensivo che ha garantito solidità nella trasferta di Monopoli potrebbe essere riconfermato: Coppolaro, Golemic e Anastasio paiono destinati a mantenere il posto. A centrocampo l’unica incertezza riguarda la fascia destra, con Ubani e Quirini in ballottaggio per una maglia da titolare. Nessuna sorpresa invece per Capomaggio, Villa e Tascone, con quest'ultimo autore di una prestazione convincente nell’ultima gara. 

In attacco, le scelte sembrano ruotare attorno all'eventuale utilizzo del tridente. Ferraris sta dimostrando crescita nel ruolo di trequartista adattato a mezzala, mentre Ferrari e Inglese rimangono punti fermi nonostante il digiuno di gol nell’ultima partita. Per la loro importanza tecnica e carismatica, sembra improbabile che vengano esclusi in occasione di un big match delicato come quello contro il Catania. Raffaele continua a valutare le possibili combinazioni per affrontare al meglio la sfida di domenica prossima.