Sarà una giornata particolare quella di domenica per Daniele Faggiano, che tornerà al Massimino da avversario, ma con l’affetto e il rispetto di chi, a Catania, si è fatto voler bene. L’attuale direttore sportivo della Salernitana ha guidato l’area tecnica rossazzurra dal maggio 2024 al giugno 2025, periodo in cui ha contribuito in maniera significativa alla costruzione di una squadra competitiva e ambiziosa. “All’arrivo dissi di aver scelto una piazza importante e ambiziosa - ricordava Faggiano - e lo penso ancora oggi. A Catania ho trovato passione, competenza e grande umanità”, dichiarò in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport.

La sua esperienza in Sicilia si è chiusa dopo un solo anno, con un quinto posto in classifica e l’eliminazione ai playoff contro il Pescara poi promosso in Serie B. Una separazione dovuta a divergenze di vedute con la società, ma senza strappi. Faggiano, infatti, ha lasciato in eredità molti dei protagonisti dell’attuale Catania: Dini, Di Gennaro, Ierardi, Raimo, Di Tacchio, Jimenez, Lunetta e Stoppa, oltre agli innesti di Anastasio e Inglese, oggi suoi giocatori in granata.

Nel periodo più delicato della sua carriera, quando fu costretto a un lungo stop per motivi di salute, il dirigente pugliese trovò grande sostegno nella città e nel club. “Sono stato cento giorni in ospedale - raccontò - e avevo accanto mia moglie Giorgia, i miei genitori e la forza del Catania, da Pelligra a Grella, fino ai tifosi”. Una riconoscenza manifestata anche pubblicamente, quando acquistò mezza pagina su La Sicilia per scrivere: “Grazie popolo catanese. Nemici mai”. Dopo il suo addio, il testimone è passato a Ivano Pastore, che da direttore tecnico è stato promosso ds. Domenica, al Massimino, sarà dunque molto più di una partita: un ritorno carico di emozioni, di incroci e di ricordi. Perché, come ha scritto lo stesso Faggiano, “Catania non sarà mai nemica, ma una parte importante della mia vita”.

Sezione: News / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 19:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Lorenzo Portanova
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