Esuberi e contratti onerosi: tra due giorni scade l'ultimatum di Faggiano. Daniliuc proposto a due club di A

Ottimizzare le spese e concludere gli ultimi acquisti sono le priorità del mercato della Salernitana, che ruota anche attorno alle cessioni di diversi giocatori di spicco esclusi dai piani tecnici di Raffaele. Il chiaro segnale lanciato dall’allenatore, lasciando fuori numerosi elementi per la sfida contro il Sorrento, potrebbe ripetersi con l'inizio del campionato. A meno che dalla società non arrivino imposizioni, ovviamente. E sarebbe grave.

L'obiettivo è lavorare con un gruppo compatto, pronto a vincere il campionato e riportare la squadra in Serie B. Questa strategia spingerà Faggiano ad accelerare le operazioni in uscita, come accaduto la settimana scorsa con Lovato e quest'oggi con Sepe. Lo Spezia avanza con cautela su Maggiore: il centrocampista è certo di tornare in Liguria, ma i bianconeri restano riluttanti sull’inserimento di un indennizzo per il cartellino.

Quanto a Daniliuc, si sta valutando l’interesse del Torino, anche se la squadra piemontese sembra ora preferire Pirola, suo ex giocatore; per il calciatore austriaco si ipotizza anche un possibile ritorno in patria. Occhio alla Cremonese che, pur avendo preso Baschirotto, è a caccia di un altro centrale forte fisicamente. Nicola lo conosce benissimo e lo ha fatto esordire in A proprio ai tempi della Salernitana. Chissà.

Legowski, nonostante sia stato testato intensamente durante il ritiro, ha chiarito di non voler restare e sta esplorando alternative. Si profila una soluzione in Germania dopo il tiepido interesse del Servette in Svizzera. Per Tongya c'è sempre l'opzione Pescara, ma l’ex numero 7 lascia trasparire un interesse per una possibile destinazione al Cesena.