Dopo il "Ti amo terrone" riecco Mandorlini: offese pubbliche a un ex tecnico granata

Brutto finale di stagione per Andrea Mandorlini che, ieri, ha perso la testa in conferenza stampa prendendosela con diversi giornalisti padovani e offendendo Vincenzo Torrente, ex allenatore della Salernitana e persona perbene e ricca di valori. “E’ un idiota se ha rosicato per 25 anni… per un episodio del 1997. L’ho visto anche sciupato…” parole che potrebbero comportare un deferimento o addirittura una squalifica. Del resto si dice sempre che gli addetti ai lavori debbano dare l'esempio e questi atteggiamenti non fanno onore a lui, al calcio e alla società che lo paga e che gli ha permesso di tornare in sella dopo anni di esoneri e risultati negativi. Del resto i tifosi della Salernitana ricordano bene le dichiarazioni rilasciate prima della sfida playoff di ritorno col Verona, squadra che vinse quel campionato anche grazie ad alcune discutibilissime decisioni arbitrali. Per non parlare del "Ti amo terrone" intonato poche settimane dopo, quando pensò bene di provocare i supporters granata e, in generale, tutte le tifoserie del Sud che, da quel momento, lo hanno accolto spesso con fischi assordanti. Come a Nocera, laddove rifiutò una maglietta donatagli da un bambino. Ieri un altro triste capitolo, parole fuori luogo che dovrebbero comportare scuse immediate. Nel frattempo dovrà lottare per evitare la retrocessione del suo Mantova in D dopo aver fallito l'obiettivo salvezza diretta. Stavolta senza Di Bello in campo.